Ricordi che profumano d’Oriente
Biscotti al miele – shake your Free life
A volte mi capita di girare per casa e risentire profumi (o anche puzze!) che mi ricordano qualcosa o qualcuno. Spesso, sono profumi che evocano in me il ricordo di una persona, di una situazione, ma ancor più spesso mi ricordano luoghi visitati nel mondo. Mi capita poi, che siano proprio alcuni ingredienti che uso in cucina, a farmi rivivere delle emozioni e a catapultarmi con il ricordo – e con il cuore – in realtà vissute in passato. Il miele, il sesamo, le mandorle oggi, ma come ogni volta che li uso, mi riportano in una zona del mondo che io amo particolarmente: il medio oriente.
- Gerusalemme
- Piramidi -Egitto
- Oman
- Deserto del Wadi Rum
- San’à – Yemen
Nel loro DNA hanno l'”Accoglienza”…
Posso dire di aver visitato il 60% dei paesi del medio oriente, di averci anche vissuto, come in Israele, e che al di la dei tragici orrori che vivono da sempre, rimangono per me i paesi più affascinanti e accoglienti della terra. Ve ne ho parlato anche qui. E’ difficile pensare che nel loro DNA sociale-culturale e religioso abbiamo la predisposizione all'”ACCOGLIENZA” , lo è stato inizialmente anche per me crederci, ma vi assicuro che il sorriso e il “benvenuto” non manca mai sulla bocca di questi popoli. I paesi del Medio Oriente li riconosciamo ormai come zone di guerra, di intolleranza, di odio … Beh, un po’ è cosi (anzi, un bel po’) ma non lo è certamente nel cuore della gente che vorrebbe altro, che si sente strappata dalla sua identità e dalla sua stessa vita. Da sempre il medio oriente è un crocevia di scambi, di commercianti, di visitatori, pensate solo alle carovane andanti da oriente ad occidente, tutte passavano per questa zona “obbligando” -per cosi dire- le popolazioni locali a maturare un aspetto ricettivo. E chiunque passava ha lasciato del suo: religione, lingua, arte, usanza che tutt’ora sono evidenti; la loro arte e le loro usanze riportano tante contaminazioni di altri paesi vicini. Ed è proprio questa la bellezza che oggi molti estremisti non capiscono!
- Mosche Blu – Istanbul
- Mercato delle spezie – Betlem
- Muro del Pianto – Jerusalem
- Mercato arabo
- Petra – Jordan
Pier Paolo Pasolini stesso, reputava questi paesi, e lo Yemen in particolare, come i posti più belli del mondo. Se cerchiamo su google “medio oriente”, le prime immagini che arrivano sono purtroppo quelle delle vicende odierne di guerra, ma se scorriamo più in basso, ecco che cominciano a spuntare le vere bellezze di questi paesi: Gerusalemme, Petra, il forte di Bahrein, le Piramidi di Egitto, Istanbul, San’à … Che meraviglia, che magia! E cosa dire poi della loro cucina, del Tajin, dei Falafel, del cous cous … E i dolci? Avete mai sentito parlare di Basbussa, Tamminah, Baclava … Vi assicuro che trovarsi davanti la vetrina di una pasticceria Araba, è un’esperienza unica!
L’ispirazione viene proprio da qui …
E così mi sono ispirato proprio ai loro ingredienti, alle loro forme, sapori, contrasti … I dolci Arabi li ho assaggiati tutti, credetemi! Ho fatto quindi un mix creando forse un dolce arabo tutto mio! Mandorla, miele, sesamo … questi gli ingredienti principali per una ricetta naturalmente senza glutine e anche senza uova, senza burro, zuccheri e lievito (con molta fatica per tenere l’impasto su). Sono molto orgoglioso di questi biscotti, li ho fatti assaggiare anche ai miei colleghi e me li hanno approvati subito! Li terrò per coccolarmi durante una buona lettura, con una tazza di caffè … cosa voglio di più?
Ma bando alle chiacchiere e passiamo alla ricetta!
BISCOTTI AL MIELE senza uova e senza miele senza glutine, senza zuccheri aggiunti, senza lattosio e proteine del latte e senza lievito
INGREDIENTI:
- – 150 g di farina di riso
- – 50 g di grano saraceno
- – 100 g di mandorle senza pelle
- – 50 g di amido di mais
- – 80 g di olio di semi di girasole
- – 100 g di miele di arancia biologica e non trattata
- – 1 cucchiaino raso di bicarbonato
- – mezza scorza di arancia
- – sesamo
PREPARAZIONE:
- – Prendere le mandorle e frullatele in un mixer , fino ad ottenere una farina
- – In una ciotola setacciate le farine di riso e grano saraceno
- – aggiunte la farina di mandorle, il bicarbonato, mezza scorza di arancia grattugiata e l’olio cominciando ad impastare
- – aggiungete a filo il miele che avrete precedentemente scaldato a bagno maria
- – impastate fino ad ottenere un composto omogeneo, morbido e liscio
- (Se l’impasto è duro potrete aggiungere un filo di acqua, ma poca! Al contrario, se l’impasto è troppo appiccicoso aggiungete poca farina di riso in più.
- – avvolgete il tutto nella pellicola e lasciate riposare per 20 minuti in frigorifero
- – riprendete l’impasto e formate tanti filoncini belli cicciotti
- – tagliate tanti dadini proprio come si fa con gli gnocchi
- – con il dito schiacciateli un po’, dando una forma piatta e tonda
- – passateli nel sesamo e adagiateli su un piano ricoperto da carta forno
- – cuoceteli a 180° per 15 minuti
- – lasciateli raffreddare e poi colateci sopra a filo altro miele
Wajubat shahyatan!
(che significa “buon appetito” in arabo!)
Manolo

Biscotti al miele e mandorla senza uova, senza zuccheri, senza lievito e senza latte

Biscotti al miele e mandorla senza uova, senza zuccheri, senza lievito e senza latte

Biscotti al miele e mandorla senza uova, senza zuccheri, senza lievito e senza latte

Biscotti al miele e mandorla senza uova, senza zuccheri, senza lievito e senza latte

Biscotti al miele e mandorla senza uova, senza zuccheri, senza lievito e senza latte
Con questa ricetta partecipo al contest di Barbara “Di cucina in cucina”,
ospitato dal blog Cucinaserena, a tema “Il piatto che vi rievoca al felicità“.
Con questa mia ricetta, partecipo al #GFCalendar con il miele del mese di febbraio di Gluten Free Travel & Living con la partecipazione di “Cristina di … Per Incanto”
Ecco Israele è un paese che mi affascina e che prima o poi riuscirò a visitare, seconda cosa questa storia che a me non arriva nulla deve finire, vabbè metto questa ricetta insieme a quella dei muffins e provo a ricreare:P
ahahahah … arriveranno, arriveranno! Grazie per il tuo commento!
Manolo, hai proprio ragione. Io sono stata solo ad Istanbul e ne sono rimasta stregata. Posti fantastici, purtroppo, martoriati dalle guerre…
Questi biscotti rendono pienamente giustizia a quei luoghi magici e li proverò al più presto! Grazie per aver partecipato 🙂
Che bella Istanbul! Il tramonto che ho visto li … non l’ho visto da nessun’altra parte! Grazie Stefy per il tuo commento!
Sono meravigliosi e anche per me il medio oriente è un luogo magicamente evocativo. ho vissuto i primissimi anni della mia vita in maghreb, e questo ha sicuramente lasciato un segno dentro di me. quei passaggi, quei profumi, quei sapori non me li dimenticherò mai. non a caso amo tantissimo la cucina mediorientale, e questi biscotti hanno il medio oriente dentro. grazie per aver contribuito al nostro progetto proprio con questi biscotti!
Il tuo commento mi emoziona! Che bello sentire che evoca in te, emozioni forti, radicate, vive! Eh si … il medio oriente è profumato, emozionante … Grazie ancora!
Caro Manolo spesso la memoria del gusto fa riaffiorare ricordi di momenti felici ancor più se legati alle vacanze. Conosco i sapori orientali per acquisizione di parentela indiretta, purtroppo non ho avuto modo di visitare i paesi che menzioni ma si percepisce da ciò che scrivi che ti hanno colpito emotivamente. Grazie della tua partecipazione al contest con questa ricetta che sposa appieno il mio gusto, la proverò senz’altro. Un abbraccio
Grazie a te! 🙂
Si, è cosi i profumi di oriente una volta conosciuti ti rimangono dentro. Complimenti per la tua tenacia e per aver condiviso questa ricetta che sa di buono e di…Oriente!
🙂
Amo viaggiare e portarmi a casa un pezzetto delle emozioni che ho provato. Non sono mai stata in medio oriente e le tue parole mi hanno fatto sognare. Grazie Manolo e grazie x questa magica ricettina ^_^
Ma grazie a te! Sai quanto apprezzo e seguo ciò che scrivi e cucini! Un abbraccio, Manolo