Il resto son solo “chiacchiere!”
“Andate nei campi e nei vostri giardini, e vedrete che il piacere dell’ape è raccogliere miele dal fiore. Ma è anche piacere del fiore concedere all’ape il suo miele. Perché un fiore per l’ape è la fonte di vita. E un’ape per il fiore è un messaggero d’Amore. E per entrambi, per l’ape e per il fiore, darsi e ricevere piacere è insieme ebbrezza e bisogno.” Khalil Gibran
Non so come mi siano ricapitate sottomano, dopo molti anni, queste parole del grande poeta Libanese. Ma mi hanno colpito da subito e non solo perché le conoscevo, ma perché in un certo senso, parlano di ciò che al momento accade intorno a me. Ci sono periodi in cui, le cose che appartengono al tuo quotidiano, materiali e non, sembrano andare perfettamente in sintonia, o richiamarsi l’una con l’altra. Sembra che un elemento abbia bisogno di un altro per completarsi, che una situazione combaci perfettamente con un’altra, o che ne sia addirittura la causa. Che quando apri la tua dispensa e trovi gli ingredienti più strani – non si sa come – riesci ad abbinarli con facilità, con gusto e precisione. Ci sono periodi insomma, in cui tutto ti riesce bene!
Ma ci sono giorni in cui rimane difficile concentrarti su qualcosa, sulla quella a cui più ti dedichi. E’ un po’ che voglio pubblicare questa ricetta, ma non trovo le parole per argomentarla e presentarvela e, come spesso capita in questi momenti esco, mi faccio un giro, libero la mente da ciò che mi appesantisce e in genere, torno subito carico e pronto per riprendere a scrivere. Ma non è proprio così, non riparto proprio! Ho veramente bisogno di ispirazione, di parole che mi accendano. Capita, è normale e capiterà forse ancora. Non è sempre facile trovare l’ispirazione e anche la calma per scrivere bene qualche riga. Provo a distrarmi ancora, mi metto a pulire casa (finalmente!) e, spolverando la libreria, l’occhio mi cade proprio su un libro dove trovo queste parole: “Api“, “miele“, “bisogno“, “piacere“, “scambio” … mi colpiscono, mi aiutano, mi accendono! Sono le parole di cui necessito in questo momento.
Non sono un giornalista e neanche uno scrittore; non sono uno chef e neanche un esploratore professionista. Sono semplicemente un ragazzo che digita qualche tasto, scatta qualche foto, racconta i suoi viaggi, che cucina “qualcosa” e attraverso tutto ciò cerca di condividere le sue emozioni con chi, come lui, ha voglia di farlo. E forse la fonte dell’ispirazione dovrebbe essere ogni volta proprio questa, la condivisione che è darsi e ricevere. Scrivere un blog per me è questo! E non mi importa se qualcuno scredita il mondo del blogging, se dice che è un mondo di chi fa a gara a chi pubblica più frequentemente, a chi scatta meglio le foto, o a chi riesce a far gonfiare meglio i muffins … a me non importa, vado oltre! Non sto a guardare alla rivalità, alle chiacchiere che sinceramente poi, non ho mai trovato … Io guardo al mio fine, che è quello di dare un’emozione attraverso la creazione di qualcosa, che sia un muffin o un racconto di un viaggio. E anche quello di ricevere da voi parole, pensieri, opinioni … Questi due aspetti per me, proprio come dicono i versi iniziali, sono ebbrezza e bisogno. Il resto son solo chiacchiere!
Ma per non rimanere davvero nelle chiacchiere, passiamo ai miei muffins al miele e nocciole. Non preparo spesso i muffins perché sinceramente, non mi riescono mai alla grande. Questa volta però sono soddisfatto della riuscita. Prima di pubblicarli come sempre li ho fatti assaggiare a qualcuno e, stavolta è toccato ai miei colleghi che, dopo qualche suggerimento, mi hanno dato l’ok!
Con questa mia ricetta, partecipo al #GFCalendar con il miele del mese di febbraio di Gluten Free Travel & Living con la partecipazione di ” Cristina di … Per Incanto”
Muffins al miele e nocciole senza latte, senza zuccheri aggiunti, senza lievito e senza glutine
INGREDIENTI (per 6-8 muffins):
100 g di nocciole senza pelle
200 g di farina di riso
160 g di miele millefiori
100 g di acqua
3 uova
100 g di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di bicarbonato
PREPARAZIONE:
- – In un mixer versate 20 g di nocciole e frullate con la funzione “pulse” per non ridurle a farina. Questi 20 g serviranno come granella finale da spolverare sopra i muffins
- – Prendete i restanti 80 g di nocciole e ripetete l’operazione, stavolta frullando a lungo per ottenere il più possibile una farina di nocciole finissima
- – In una ciotola, montate le uova usando le fruste elettriche
- – aggiungete il miele e girate ancora
- – Aggiungete l’olio e poi l’acqua
- – Abbandonate le fruste elettriche, e continuate a girare con una frusta manuale, aggiungendo gli 80 g difarina di nocciola e quella di riso, insieme anche al bicarbonato
- – Versare il composto nei pirottini da muffins
- – cospargere i 20 g di granella di nocciole
- – infornare per 25 minuti a 180 g
Manolo

Muffins al miele e nocciole

Muffins al miele e nocciole

Muffins al miele e nocciole

Muffins al miele e nocciole

Muffins al miele e nocciole
Condivido e sottoscrivo ogni parola, anzi ogni sillaba <3 ottima riflessione che in molti dovrebbero leggere e fare propria. Un abbraccio e mi rubo un muffin 😀 sai che sono golosa e adoro le tue ricettine 😀
Si lo so … e io sono goloso delle tue!
Bisognerebbe davvero scrivere-leggere e condividere con altri occhi!
Un bacio amica!
concordo con l-intero post …e poi questi muffins sembrano buonissimi, in settimana provo a rifarli>P
aspetto le foto, dai! 🙂
Oh ciao Manolo ^_^ Beh, che dire? concordo su tutto anche io…e ti dirò che di emozioni, con questi muffins ma anche con le immagini su IG, tu riesci a trasmetterne parecchie…Un bacio
Grazie Francy! Sai che io sono tuo fan! Trasmettere emozioni è la mia prima intenzione, il mio primo obiettivo! E se tu mi dici che un po’ arrivano, sono strafelice! Un abbraccio !:-)
Caro Manolo intanto piacere di averti conosciuto specialmente attraverso questa tua descrizione che mi rispecchia tantissimo. Mi sarebbe piaciuto vedere una foto dei tuoi muffins all’interno ma sei riuscito comunque a trasmettere la bontà di questa tua ricetta che è incantevole già dalla sua prima parola.
Vai avanti così è spero di conoscerti meglio!
Complimenti!
Cristina…per Incanto